Con tale termine si definisce un insieme di procedure che permettano di prelevare conservare ovociti o parti di ovaie. Si effettua nei casi in cui si prevede una riduzione della fertilità ( a causa di malattie terminali o terapie oncologiche che possano danneggiare l’apparato riproduttivo) oppure in quelle situazioni “sociali” in cui si prevede un ritardo del concepimento per motivi di studio, lavoro o mancanza di un legame stabile sentimentale. In tal caso la donna può decidere di congelare i propri ovociti nella fase della vita in cui è massima l’efficienza dell’apparato riproduttivo, congelandoli per rimandare il concepimento ad un tempo successivo.
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